Frammenti: il coraggio di rompere quello specchio
Frammenti di parole romanzate, tratte dai sentimenti raccontati di chi dall'anoressia nervosa ci è passato ma ha deciso di riabbracciare la Vita.
Lo scopo di questa sezione è quello di proporre uno spaccato inedito sul tema dell’anoressia nervosa. Attingendo non al linguaggio scienifico ma a quello poetico, si popone in un certo senso un’irruzione in quell’ordine del semiotico di cui ci parla Julia Kristeva. Il vissuto irrompe e chiama in causa l’ascolto empatico, consapevole della sussistenza di un orizzonte fenomenologico altro. Una stesura pertanto poco razionalizzante, che tenta di sviscerare ciò che muove l’esistenza di questa condizione: senza giudicare né pontificare, ma offrendo rispettosamente una compassione intima capace di vedere oltre la superficie. Una carrellata che non desidera proiettare solo lo strazio della sofferenza, ma anche la speranza della luce che permette, uscendo da un tunnel oscuro e vano, una rinascita possibile e ferace.
«Perché ho voglia di ricominciare ad assaporare senza colpa
il gusto e il sapore del Cibo,
e in fondo con esso anche il gusto della Vita».
[Una Paziente]