Nutrizione & Dietetica clinica
Il termine “nutrizione” indica il complesso dei processi biologici che consentono o condizionano la conservazione, l’accrescimento, lo sviluppo dell’organismo vivente e la reintegrazione delle perdite materiali ed energetiche che accompagnano le diverse attività funzionali (Fonte: Treccani). Da ciò si deduce che ciò di cui ci nutriamo risulta fondamentale per il nostro corpo, al fine di preservare la salute cellulare e generale, il corretto metabolismo energetico e le funzioni del nostro organismo.
Per ogni individuo si rende necessaria un’impostazione nutrizionale corretta, sulla base di fabbisogni specifici legati ad età, genere, stato di benessere ed eventuale presenza di patologie, livello di attività fisica ed altri fattori.
Le linee guida salutari
Quando un terapeuta imposta un piano nutrizionale o fornisce consigli dietologici, lo fa sempre rispettando alcune linee guida che definiscono che cosa si intenda per dieta sana e quali siano le abitudini alimentari realmente di sostegno per la salute.
La dieta mediterranea
La figura del nutrizionista: alcuni chiarimenti
In Italia sono tre le figure professionali che si possono occupare di Nutrizione. Quali sono le differenze principali?
Il Medico specializzato o perfezionato dopo la laurea in Nutrizione/Dietologia/Scienze dell’alimentazione può prendere in carico pazienti in COMPLETA AUTONOMIA, prescrivere diete e seguire condizioni patologiche di qualsiasi tipo (se necessario, anche collaborando con altri Colleghi specialisti). Durante il percorso nutrizionale può svolgere esami fisici, prescrivere accertamenti (ad esempio ecografie, analisi del sangue e altro) e poi leggerne ed interpretarne i risultati. Può prescrivere farmaci e monitorare e/o modificare l’eventuale terapia farmacologica già in corso. Il percorso di studi prevede la laurea in Medicina e Chirurgia e il successivo percorso universitario post-laurea in ambito nutrizionale.
Il Biologo Nutrizionista può fornire consigli nutrizionali secondo linee guida salutari in persone con ASSENZA DI PATOLOGIE. L’assenza di patologie andrebbe certificata da un Medico e in caso di condizioni patologiche la presa in carico va supervisionata dal Medico. Non può prescrivere o interpretare analisi o accertamenti clinici di nessun tipo, non può visitare un paziente e non può prescrivere “diete” vere e proprie (tabelle dietologiche) né può prescrivere o supervisionare terapie farmacologiche. Il percorso di studi prevede una laurea triennale in Scienze Biologiche o affini, seguita da una laurea magistrale (altri due anni) in Scienze della Nutrizione.
Il Dietista è un operatore sanitario che si occupa dell’elaborazione di programmi dietologici. Non può prendere in carico pazienti in autonomia, ma lavora sempre con una SUPERVISIONE MEDICA. Non può prescrivere o interpretare analisi o accertamenti clinici di nessun tipo, non può visitare un paziente e non può prescrivere o supervisionare terapie farmacologiche. Il percorso di studi prevede una laurea triennale in Dietistica.